

Napoli, 16 aprile 2025.
Una lettura ricostruttiva e una panoramica di elementi di riflessione se la letteratura sul “caso” o ” affaire Moro” (anche con i suoi risvolti giallisti e polizieschi) è ormai più che abbondante e ben presente nella conoscenza collettiva, sulla eredità e figura dello statista cattolico democratico c’è invece ancora materia da approfondire e meditare, anche in proiezione verso l’attualità. È stata questa la scelta, sviluppata efficacemente dall’autore nel corposo saggio (475 pagine), di non soffermarsi sul drammatico epilogo della vita di Moro, a cui dedica solo poche pagine, ma piuttosto di esplorare – anche attraverso testimonianze e ricerche originali – “l’eredità di un grande statista” come egli giustamente sottolinea, non ancora consumata e che corre il rischio di disperdersi ed essere rimossa dalla cultura politica odierna oltre che dalla memoria collettiva.